Se stai pensando di intraprendere una carriera come parrucchiere o barbiere, o semplicemente vuoi capire meglio cosa serve per lavorare (o aprire un’attività) nel settore dell’hairstyling maschile e femminile, questa guida è per te.
Abbiamo raccolto le domande più frequenti su formazione, certificazioni, differenze tra barber e parrucchiere e requisiti per avviare il tuo salone.
Come si diventa parrucchiere qualificato e riconosciuto dalla Regione?
Per diventare un parrucchiere (oggi definito acconciatore) riconosciuto dalla Regione Lazio, è necessario frequentare un corso di formazione professionale abilitante della durata di 1800 ore, autorizzato dalla Regione.
Al termine del percorso si ottiene una qualifica professionale valida in tutta Italia e si è abilitati a lavorare come dipendenti presso saloni di acconciatura.
Per poter aprire un proprio centro o salone in autonomia, è obbligatorio completare ulteriori 500 ore di specializzazione, sempre tramite un corso riconosciuto dalla Regione. Questo secondo step permette di ottenere il titolo necessario per l’esercizio autonomo dell’attività imprenditoriale nel settore.
Quali competenze si acquisiscono in un corso professionale da barbiere?
Un corso riconosciuto forma l’allievo su una vasta gamma di competenze, tra cui:
• Tecniche di taglio classico e moderno per uomo
• Cura della barba e rasatura professionale
• Igiene, sicurezza e normativa sanitaria
• Anatomia e tricologia di base
• Gestione del cliente e consulenza d’immagine
• Marketing e gestione di un salone
• Laboratori pratici e stage in barber shop convenzionati
Parrucchiere vs Barbiere: quali differenze ci sono nella formazione e nella carriera?
Con la Legge n. 174 del 2005, le professioni di barbiere e parrucchiere sono state unificate sotto la qualifica unica di Acconciatore.
Il corso regionale copre le competenze base sia per l’acconciatura femminile che maschile, comprese le tecniche di taglio uomo, modellatura della barba e styling donna.
Le differenze vere emergono nella fase successiva, ovvero nella specializzazione. Durante il corso, ogni allievo ha l’opportunità di sperimentare entrambi gli ambiti. Poi, per chi desidera approfondire una direzione specifica, abbiamo creato due percorsi avanzati:
• Accademia del Barbiere
• Accademia del Parrucchiere
Entrambe offrono stage, corsi di perfezionamento e aggiornamenti professionali, pensati per rafforzare le tecniche apprese nel corso regionale e portarle a un livello superiore.
Stage e pratica professionale:
Durante il periodo di stage, ogni studente ha modo di confrontarsi con la realtà lavorativa, scegliendo se orientarsi verso l’ambiente del barbershop, dei saloni unisex, o del total look femminile. È proprio in questa fase che spesso si chiarisce quale sia la propria strada professionale.
Si può aprire un salone da barbiere senza una qualifica professionale?
No. Per aprire un barber shop o un salone da parrucchiere è obbligatorio essere in possesso del titolo professionale regionale.
Serve:
– il corso base di 1800 ore per ottenere la qualifica di acconciatore,
– 500 ore aggiuntive di corso di specializzazione per l’abilitazione all’apertura del proprio salone.
Come scegliere il corso da parrucchiere o acconciatore più adatto?
Ecco alcuni criteri da considerare:
• Riconoscimento regionale: verifica che il corso sia autorizzato dalla Regione Lazio o dalla tua Regione.
• Ore di formazione: un corso completo deve essere di almeno 1800 ore.
• Stage e laboratori pratici: sono fondamentali per l’esperienza sul campo.
• Specializzazioni offerte: valuta se ci sono corsi post-qualifica per approfondire tecniche uomo, donna, barba o gestione salone.
• Docenti qualificati e testimonianze di ex allievi: affidati ad un’accademia come Gilmont con esperienza comprovata nel settore