Il mondo dell’acconciatura e dell’estetica sta cambiando profondamente. Dopo oltre venticinque anni, la normativa che regola questa professione si rinnova, riconoscendo come il settore sia cresciuto e si sia arricchito di nuove figure professionali. Oggi, accanto a parrucchieri ed estetiste, troviamo onicotecnici, make-up artist, lash maker e tecnici specializzati in trattamenti per ciglia e sopracciglia.
Si tratta di un passo importante che dà dignità a mestieri che, fino a poco tempo fa, non erano formalmente riconosciuti, pur essendo ormai fondamentali nei saloni di bellezza e sempre più richiesti dal mercato.
Cosa prevede il Ddl Ancorotti
Il nuovo disegno di legge, composto da 13 articoli, porta con sé alcune novità sostanziali:
- Ridefinizione delle attività estetiche, includendo tutte le prestazioni oggi diffuse nei centri e saloni.
- Riconoscimento ufficiale di due nuove figure professionali:
- l’onicotecnico, specializzato nella cura e ricostruzione delle unghie;
- il truccatore e tecnico dei trattamenti per ciglia e sopracciglia, che comprende i make-up artist e chi lavora con extension, laminazione e colorazione.
- Formazione obbligatoria, con corsi regionali di qualificazione della durata minima di 600 ore.
- Sanzioni più severe contro l’abusivismo, con multe e controlli più rigidi per chi esercita senza titolo.
Specializzazioni e percorsi formativi
Un aspetto particolarmente innovativo della riforma è l’introduzione della specializzazione in estetica oncologica. Dopo tre anni di esperienza nel settore, sarà infatti possibile frequentare un corso dedicato all’assistenza estetica dei pazienti in trattamento o post-terapia oncologica: una figura nuova, delicata e di grande valore umano.
Per ottenere l’abilitazione alla professione, sono previsti diversi percorsi: un biennio o triennio di 900 ore, un anno di attività qualificata a tempo pieno, oppure tre anni di lavoro continuativo come dipendente, collaboratore familiare o titolare di impresa. È riconosciuto anche l’apprendistato come via di accesso.
Nei programmi di studio fanno ingresso materie nuove e fondamentali: cosmetologia e chimica, anatomia e fisiologia, uso di apparecchi elettromeccanici per trattamenti estetici e nozioni di marketing per la gestione d’impresa.
Regole più chiare e nuove opportunità
Il testo della riforma introduce anche un’altra novità interessante: il diritto alla poltrona, ovvero la possibilità di affittare una postazione o cabina all’interno dei saloni, con un contratto regolare e nel rispetto dei requisiti di legge. Una soluzione che apre a nuove forme di collaborazione e di autonomia professionale.
Le sanzioni diventano più dure: chi esercita senza abilitazione rischia multe da 5.000 a 50.000 euro, con la possibilità di sospensione dell’attività fino a due anni. Una misura pensata per tutelare i professionisti seri e garantire maggiore sicurezza ai clienti.
L’impegno dell’Accademia Gilmont
All’Accademia Gilmont crediamo che queste novità rappresentino un’occasione preziosa per chi vuole trasformare il proprio talento in una professione riconosciuta e sicura. Per questo i nostri corsi sono progettati per offrire una preparazione completa: non solo tecnica, ma anche culturale e gestionale, così che ogni allievo possa affrontare il mondo del lavoro con competenze solide e reali possibilità di crescita.
La nostra missione non è soltanto insegnare un mestiere, ma formare professionisti capaci di distinguersi in un settore in continua evoluzione.
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