Il corso di ricostruzione unghie di 200 ore è un percorso formativo riconosciuto dalla Regione Lazio, che permette agli allievi di ottenere, dopo il superamento dell’esame finale, l’attestato di Onicotecnica.
Questa qualifica consente di lavorare in saloni di bellezza, centri estetici, parrucchieri o di aprire un proprio nail-salon.
Attraverso lo studio dell’anatomia dell’unghia e l’acquisizione di competenze tecniche avanzate, l’onicotecnica è in grado di riconoscere eventuali patologie delle unghie e di consigliare i trattamenti più adeguati. Seguendo protocolli specifici, può inoltre ricostruire e decorare le unghie risanate, migliorando sia l’aspetto estetico che la salute delle mani.
Le principali attività dell’onicotecnica includono:
- Manicure estetica
- Pedicure estetica
- Nail art
- Ricostruzione unghie
- Applicazione di smalti semipermanenti
Differenza tra onicotecnica ed estetista
È fondamentale distinguere la figura dell’onicotecnica da quella dell’estetista. Mentre quest’ultima si occupa di trattamenti estetici generali, l’onicotecnica possiede competenze specifiche sulle unghie e può intervenire in modo mirato per riconoscere e trattare problematiche delle lamine ungueali.
Chi desidera sottoporsi a trattamenti curativi per le unghie dovrebbe rivolgersi esclusivamente a professionisti qualificati, formati presso scuole riconosciute, che rilasciano attestati professionali validi a livello regionale.
Importanza della formazione e della sicurezza
Affidarsi a personale non qualificato può comportare rischi seri. Ad esempio, l’applicazione di un’unghia artificiale su una lamina non sana può causare micosi intra-ungueali, portando al distacco dell’unghia e a forti dolori.
Per garantire la sicurezza e la salute dei clienti, l’attività di onicotecnica deve rispettare rigorosi standard igienico-sanitari, tra cui:
– Sterilizzazione accurata degli strumenti
– Igiene personale scrupolosa dell’operatore
– Utilizzo di materiali di qualità e certificati




Attenzione ai corsi privati brevi
Spesso molte ragazze sono convinte che i corsi brevi privati consentano l’esercizio della professione, ma non è così. Per lavorare come onicotecnica è obbligatorio conseguire il titolo regionale. Chi opera senza una qualifica riconosciuta rischia sanzioni e la chiusura dell’attività.
Solo il corso riconosciuto di 200 ore fornisce l’abilitazione necessaria per operare nel settore in modo legale e sicuro.
Per ulteriori informazioni sul corso regionale di onicotecnica presso l’accademia Gilmont visitare il sito www.accademiagilmont.com